Una stagione dal passo…Rapid. Costanza e maturità alla base del successo

Calcio, Editoriali, Terza lega

Autore Riccardo Vassalli

1 Giugno 2025

La bellezza del calcio, e dello sport in generale, sta tutta nel fermarsi a spendere parole d’elogio per chi le merita. Per chi la ha meritate per tutta la stagione e ha saputo non crogiolarsi nei complimenti. Perché, a un certo punto, bisogna dire le cose come stanno: il Rapid Lugano di Filippo Vanini ha compiuto un’impresa. E, come spesso accade, al raggiungimento di un traguardo può sembrare tutto facile e scontato. Ma tutto facile e scontato non lo è. Che poi il Rapid lo abbia fatto sembrare tale è un altro discorso.

Pochi, pochissimi, lo avrebbero detto a inizio stagione: ma i biancoblù hanno chiuso il campionato di Terza Lega al primo posto, ma l’aspetto che caratterizzerà i libri di storia della società luganese è che lo ha fatto finendo davanti al Chiasso, assoluta favorita del girone “spedita” all’esame di maturità dello spareggio.

Intanto, il Rapid Lugano prenota una stanza in Seconda Lega per la prossima stagione. E lo fa con pieno merito, quello di aver costruito una fortezza giornata dopo giornata. E se la portata di un successo si misura dal valore degli avversari, si può dire che il Rapid è stata pressochè una macchina perfetta. I numeri dicono che Giovio e compagni si sono presi il comando alla terza giornata e, fatta eccezione per il weekend successivo, hanno sempre e solo dettato il passo.

Tredici vittorie e un solo pari (contro il Chiasso) nel girone di ritorno hanno suggelato una stagione dal passo…Rapid.

Articoli correlati

calcio ticinese