La Pasqua può attendere. Oggi si scende in campo – pioggia permettendo – in Terza Lega per recuperare la prima giornata del girone di ritorno, originariamente prevista a novembre. Nel frattempo, però, le gerarchie di classifica sono cambiate. E pure di parecchio. Il turno infrasettimanale si trasforma quindi in una cartina tornasole per chi vuole allungare, rincorrere o semplicemente respirare senza affanni.
Davanti a tutti resta il Rapid Lugano, padrone assoluto del campionato con 44 punti e reduce da un roboante 6-1 rifilato al Ceresio. Una macchina quasi perfetta quella di Vanini, che contro il Ligornetto cercherà di blindare la vetta e respingere gli attacchi di un sempre vivo del Chiasso, secondo a -3. I rossoblù di Meroni hanno faticato e non poco per piegare il Basso Ceresio nell’ultimo turno, ma hanno mostrato carattere. Ora al Riva IV arriva il Comano, avversario che all’andata dato il “benvenuto” in Terza Lega al Chiasso.
Sfida pesante anche in chiave terzo posto: Coldrerio e Basso Ceresio si affrontano in un duello che promette scintille. I biancorossi di Snider cercano continuità dopo il derby vinto contro il Rancate, mentre i gialloblù devono reagire a una serie di alti e bassi.
Lo scontro diretto tra Stabio e Riva sa di spareggio per la quarta posizione. Due squadre che convivono nello stesso limbo di ambizioni, chiamate ora a dimostrare di poter fare lo step decisivo. Sullo sfondo, occhio anche al Vacallo di Crivelli, in grande crescita: dopo tre vittorie consecutive, la sfida al Breganzona è un’occasione d’oro per rilanciare la propria candidatura nella parte centrale della classifica.
Sul fondo della classifica, ci si gioca parecchio. Vedeggio 2-Cademario e Ceresio-Rancate sono veri e propri incroci da dentro o fuori. Chi sbaglia rischia grosso. Chi vince mette la freccia. Insomma, è un mercoledì da non perdere. In tutti i sensi.
