La 21ª giornata di Terza Lega 2 è iniziata già mercoledì con la sfida tra Semine e Intragna, interrotta al 65’ sul punteggio di 5-1. Al momento non è chiara la decisione che verrà presa, ma la sensazione, viste le esperienze passate, è che si debba rigiocare tutto da capo, con fischio d’inizio da 0-0. Una beffa potenziale per i ragazzi di Demirkiran.
Il weekend proporrà quindi solo sei gare e si parte stasera alle 20:30 con due incroci apparentemente tranquilli: Giubiasco-Gordola e Moesano-Biaschesi. Apparentemente, appunto. I Biaschesi, quinti a quota 34, sono ormai troppo lontani dal Semine per ambire a qualcosa di più. Giubiasco e Gordola, ottava e nona, hanno già in tasca la salvezza con i loro 24 punti e possono giocare a viso aperto. Discorso diverso per il Moesano, che di margine non ne ha troppo e ha bisogno ancora di punti per evitare guai.
Domani alle 19:30 va in scena il match più pesante del turno: Verscio-Solduno. È uno scontro diretto tra la quarta e la terza in classifica, con il Solduno che ha il dovere di vincere per rimanere aggrappato al treno di testa. Con tre punti, si porterebbe a meno uno dal Semine (almeno temporaneamente) e manderebbe un segnale forte.
Sempre alle 19:30, i Carassesi vanno a caccia del colpaccio contro la Pro Daro. In caso di vittoria, complice la gara sospesa del Semine, i ragazzi di Sumer balzerebbero momentaneamente in vetta.
A chiudere il sabato, un vero e proprio crocevia salvezza: Minusio-Ravecchia. Per il Ravecchia, ultimo con 8 punti, è letteralmente l’ultima spiaggia. Perdere significherebbe mettere più di un piede in Quarta Lega. Il Minusio, terz’ultimo a 15 punti, ha invece la chance di costruirsi un margine importante e mettere un cuscino tra sé e la retrocessione.
Domenica la 21a giornata si chiude con Makedonija-Losone, sesta contro settima. Entrambe fuori dalla bagarre sia in alto che in basso, giocheranno per il piazzamento e l’onore. Match aperto, senza pressioni, ma non per questo privo di contenuti.