Il Mendrisio ha avuto meno di 72 per riemarginare la ferita procurata dalla sconfitta nel derby infrasettimanale con il Collina d’Oro. Sì perchè saranno proprio i momò ad aprire il decimo turno del Gruppo 3. La truppa di mister Stefani è rimasta quindi bloccata a 8 punti, a tre passi dalla linea rossa. Nell’umida serata di mercoledì non è stato sufficiente il secondo timbro consecutivo dal dischetto di Becchio. I biancorossoneri non stanno attraversando un periodo positivo (un punto nelle ultime quattro) e la prima occasione per risalire la china è rappresentata dall’incrocio di domani alle 15.00 con l’Hongg. Al “Comunale” arriverà una formazione altrettanto in cerca di risultati. Gli ospiti precedono i momò di una sola lunghezza e nelle ultime 5 gare hanno cedo il passo agli avversari addirittura in quattro occasioni.
Il Taverne dovrà tirare fuori gli artigli con il Freienbach. I gialloneri ospiteranno infatti gli svittesi (calcio d’inizio domani alle 17.00) ore in un match che, stando ai numeri, ha le carte in regola per regalare spettacolo. A darsi battaglia saranno la terza e la quinta forza del campionato: due tra le formazioni che hanno messo in mostra le migliori trame di gioco fin qui. I padroni di casa ticinesi arrivano da due risultati utili consecutivi e non vogliono fermarsi, gli ospiti stanno stupendo tutti e nelle 5 partite esterne della stagione hanno messo insieme 3 vittorie, un pari e un solo passo falso.
Chi avrà il compito più arduo sarà il Collina d’Oro di mister Andrea Lanza. La società di Gentilino è uscita rinvigorita dalla vittoria nel derby ticinese firmata da Musumeci e Stefanovic (1-2): non solo al morale, ma il quarto sorriso stagionale ha fatto bene anche alla classifica. Oggi i gialloblu sono risaliti fino all’ottavo posto con 14 punti (solo 2 in meno del Taverne). Per agguantare la terza vittoria consecutiva, quella che sarebbe la quinta nelle ultime sei, bisognerà però aggirare l’ostacolo Tuggen. E il tasso di difficoltà della partita di domani alle ore 16.00 è notevole: i padroni sono infatti la seconda forza del campionato con ben 19 punti in 9 partite. La “prima dei normali”, se consideriamo che la YF Juventus sta praticando giocando un campionato a parte (9 vittorie in 9 gare).







