Il volto pulito e sorridente di Federico Pasinato è lo specchio del ‘suo’ Novazzano che bene ha cominicato la stagione in Seconda Lega. La squadra di Lippmann è rimasta imbattuta nelle prime quattro gare. In ognuna di queste c’è stato il timbro di Federico Pasinato, tra i volti nuovi arrivati in gialloblù nella sessione estiva di mercato. Cresciuto nelle giovanili del Torino, il classe 2001 – in realtà – non smette di segnare dal finale della scorsa stagione, quando con la maglia del Vedeggio bucò il Novazzano. Strani scherzi del destino. Le quattro reti in quattro partite valgono il primato nella classifica marcatori a braccetto con Rexhepi (Arbedo) e Cutunic (Castello), due “giganti” che, a differenza di Pasinato, agiscono come prime punte nelle rispettive squadre.
“Ovviamente sono molto contento di com’è iniziata la stagione. Ero molto carico e fiducioso già da prima di iniziare. Sapevo di poter fare bene e sono contento di essere riuscito a dare il mio contributo fin da subito. Ora però bisogna continuare su questa strada”.
“A Novazzano -aggiunge – ho trovato un ambiente splendido. Società, staff e squadra lavorano in grande armonia e con la stessa mentalità. Si può dire che il Novazzano è una grande famiglia e sono felicissimo di farne parte. Quest’estate ho avuto la possibilità di parlare sia con mister Lippmann sia con il capitano Tasco, fondamentali nella mia scelta di indossare questa maglia. Li ringrazierò sempre per aver creduto in me e aiutato a integrarmi subito nel gruppo, ma soprattutto per avermi fatto ritrovare la serenità che cercavo e di cui avevo bisogno”.
Sul suo magic moment: “Fare gol è una delle parti più belle di questo sport. Ma, alla fine, conterà sempre il risultato finale. Dove possiamo arrivare? È difficile da dire perché la stagione è appena iniziata e ci sono tantissimi fattori da tenere in considerazione. Di certo, noi lotteremo per arrivare il più avanti possibile in campionato e in Coppa”.