Altro che stagione della rinascita: in casa granata è già caos. Il Bellinzona, reduce da settimane turbolente tra cambi di proprietà, staff tecnico rimpastato, rosa da rifare e partite rinviate, incassa ora anche le dimissioni del presidente Brenno Martignoni.
A confermarlo è lui stesso in un’intervista a Tio.ch: “Non posso andare avanti così. Troppe cose strane. Io ho un’etica morale, e questi non sono i miei valori e principi. Al Bellinzona auguro comunque il meglio”.
Martignoni, visibilmente amareggiato, racconta di essere stato tenuto all’oscuro su decisioni importanti, soprattutto durante la trattativa per la cessione del club. “Non sono stato coinvolto in nessuna scelta – spiega –. Anzi, da oltre un mese sono stato sistematicamente escluso, fino a un incontro con la nuova proprietà avvenuto solo martedì 29 luglio a Lugano. Ma certi modi di fare si scontrano con quello che sono”.







