Prima Promotion: sfide salvezza per Paradiso e Lugano U21

Prima Promotion: sfide salvezza per Paradiso e Lugano U21

Non poteva partire meglio l’avventura di Vitali al timone della seconda squadra bianconera. Dopo essere stato chiamato a sostituire l’esonerato Sergio Zanetti, l’ex allenatore del Team Ticino U19 ha debuttato mettendo al tappeto la capolista Biel-Bienne.

I giovani bianconeri hanno così trovato i tre punti per la prima volta nel 2025 e abbandonato l’ultima posizione. Con 21 punti, oggi i giovani luganesi vedono la linea rossa distante solamente una lunghezza. Nel weekend alle porte, Babic e compagni andranno incontro alla seconda partita consecutiva sul sintetico di casa: un fattore da sfruttare. In particolare, alle 15 di sabato a Canobbio sono attesi i pari età dello Zurigo. Tredicesimi a 24 punti, anche gli ospiti sono pienamente ingolfati nella bagarre retrocessione e, quindi, altrettanto alla ricerca di punti preziosi. Nell’ultimo turno la seconda squadra zurighese è uscita sconfitta dal confronto con i coetanei dello YB e nelle ultime cinque non ha mai vinto. Le ultime prestazioni opache (3 pari e 2 sconfitte) li hanno affossati fino a tre punti dalla retrocessione e anche la loro differenza reti è diventata negativa.

Sarà ancora più delicata, per quanto possibile, la sfida che attende il Paradiso di Blasi. I biancoverdi sono attualmente 16esimi a 22 punti: ciò significa occupare la prima casella utile alla salvezza. Un posto, quindi, che deve essere assolutamente difeso e sicuramente migliorato. L’ago della bilancia, quindi, saranno gli scontri diretti. Sabato pomeriggio gli uomini di Caggiano saranno di scena sul campo del Bavois, fanalino di coda con 18 punti. Se è vero che Schelotto e compagni sono imbattuti da cinque turni, è altrettanto vero che gli ultimi 2 incontri hanno coinciso con due 0-0. Ritrovare la vittoria significherebbe spingere i diretti rivali a -7, un margine che non lascia dormire sonni tranquilli ma che, almeno, scaccia i più inquietanti incubi.

Qual. Coppa Svizzera: penultimo ostacolo per Mendrisio, Taverne e Collina d’Oro

Qual. Coppa Svizzera: penultimo ostacolo per Mendrisio, Taverne e Collina d’Oro

In questo fine settimana a farla da padrone sarà il secondo turno di qualificazione al tabellone principale di Coppa Svizzera. Il palinsesto di Prima Lega, infatti, sarà composto da solamente tre incontri: in nessuno di questi figurerà una delle tre rappresentanti ticinesi, tutte impegnate nelle gare a eliminazione diretta. Dopo il pass già ottenuto da Malcantone e, la scorsa settimana, dal Locarno, toccherà quindi alle tre formazioni impegnate in Prima Lega guadagnarsi il terzo round.

La prima a scendere in campo in ordine cronologico sarà il Mendrisio di mister Amedeo Stefani. Per i momò, che in campionato si sono inabissati all’ultimo posto del Gruppo 3, la qualificazione alla Coppa potrebbe diventare la possibilità di rischiarare un cielo che nelle ultime settimane è parso sempre più grigio. Farlo, significherà sconfiggere in partita secca una delle migliori formazioni del suo girone: la YF Juventus. I bianconeri, che sabato prossimo incontreranno il Collina d’Oro in campionato, non godono di un periodo di forma particolarmente positivo. Dopo una prima parte di stagione da anti-Kreuzlingen, nel 2025 hanno messo insieme una serie di prestazioni negative che gli hanno fatto perdere terreno. Oggi i punti sono 29 e quattro sconfitte nelle ultime 5 li hanno risucchiati fino alla sesta posizione. Nel primo turno hanno invece eliminato il Linth 04 nei tempi supplementari per 4-3.

Un’ora dopo i momò, alle 17 di sabato, si allaccerà gli scarpini anche la truppa di Andrea Lanza. Reduce da tre turni di imbattibilità in campionato, il Collina d’Oro vuole prolungare il trend positivo. I gialloblu saranno di scena nel canton Vaud e di fronte si troveranno l’Echallens. I padroni di casa sono inseriti nel Gruppo 1 di Prima Lega, di cui attualmente sono la quinta forza. Con 34 punti conquistati, nel gruppo delle ticinesi questo bottino varrebbe addirittura un posto sul podio. Guai, quindi, a sottovalutare l’impegno in svizzera francese.

Tenterà invece il passaggio del turno nella giornata di domenica il Taverne di Bevilacqua. La migliore delle tre ticinesi non sta però attraversando un periodo felice. Due passi falsi negli ultimi quindici giorni hanno infatti perdere qualche posizione alle “aquile” che, dal possibile secondo posto, si ritrovano sesti insieme alla YF Juventus. Un percorso che, a ogni modo, rimane di assoluto rispetto. E chissà che una vittoria contro il Wohlen non possa dare nuova linfa ai gialloneri anche in campionato. Nella sfida di coppa Bengondo e compagni si contenderanno il posto con la sesta forza del Gruppo 2. Se il Taverne ha raccolto 29 punti, gli avversari rispondono con 28: uno scontro che, almeno sulla carta, si prospetta essere molto equilibrato.

2LI: Locarno, Gambarogno-Contone e Malcantone, finalmente tocca a voi

2LI: Locarno, Gambarogno-Contone e Malcantone, finalmente tocca a voi

A esattamente quattro mesi dall’ultimo turno del girone d’andata, torna finalmente anche la Seconda Lega Interregionale. Sembra davvero essere passata una vita da Muri-Malcantone che ha quasi il 2024 delle rappresentanti ticinesi nel quinto livello del calcio svizzero. Un calendario che prende il via in “ritardo” rispetto agli altri e che, quindi, si prolungherà anche nel mese di giugno e a cui farà fronte qualche turno infrasettimanale.

Si farà trovare sicuramente pronto il Locarno di Remy Frigomosca, terzo in classifica con 30 punti e fresco qualificato al terzo turno preliminare di Coppa. I biancoblu sono gli unici ad essere già scesi in campo in un incontro ufficiale e quindi non avranno bisogno di ritrovare le giuste sensazioni. Per il primo turno del girone di ritorno i protettori del Lido attenderanno il Goldau. Gli ospiti navigano in acque burrascose, sono penultimi a 11 punti e la salvezza è già distante 7 lunghezze. Per loro, partire bene sarà fondamentale. Dal canto loro, i locarnesi in casa non hanno mai perso e vogliono continuare a guardare da vicino Sursee (-1) e Zug 94 (-4).

Avrà la stesse identiche motivazioni il Gambarogno di Peschera. E vista la classifica che vede i rossoneri e il Locarno entrambe a 30 punti, non potrebbe essere altrimenti. Galfetti e compagni sono la migliore difesa del campionati (8 gol subiti) e hanno chiuso un girone autunnale oltre le aspettative. Considerando solamente le partite casalinghe, il Gambarogno sarebbe addirittura primo con 20 punti, vale a dire 6 vittorie e 2 pari in 8 sfide. Il suo 2025 partirà però in trasferta, e in particolare sul campo del Brunnen. Gli svittesi sono ultimi con solamente 8 punti e una sola vittoria in tutto il campionato. Occhio, però, a sottovalutare l’impegno: i padroni di casa, già lontani 9 punti dalla linea rossa, sono alla disperata ricerca di punti.

Riprende alle 16 di sabato anche il campionato del Malcantone. Grazie ad un girone d’andata più che discreto tramutatosi in 19 punti, la truppa di Copelli potrà condurre un ritorno spensierato, puntando magari a qualche soddisfazione in più. I rossoneri sono ottavi, esclusi dalla bagarre salvezza e altrettanto lontano dai posti nobili. Il loro 2025 comincerà da un’altra formazione immersa nella pancia della graduatoria, il Thalwil. Sesti con 22 punti, i padroni di casa hanno un ritardo di 8 punti dal podio e, piuttosto, devono pensare a difendere la loro posizione. Nel mese di settembre a Caslano erano stato i ticinesi ad avere la meglio: a spezzare l’equilibrio per il 2-0 finale erano stati i sigilli di El Idrissi e Inguimbert.

Prima Lega: in palio punti pesanti prima della Coppa

Prima Lega: in palio punti pesanti prima della Coppa

E’ vero, il girone di ritorno è solo nella sua fase embrionale, i punti in palio sono ancora tanti ed è ancora prematuro dare giudizi definitivi. Allo stesso tempo, però, per Taverne, Collina d’Oro e Mendrisio, i punti iniziano a farsi da subito dannatamente pesanti. Chi per restare attaccato al treno di testa, chi per agganciare il vagone della salvezza.

Per questo fine settimana, l’unica ticinese a poter contare sul supporto dei propri tifosi sarà il Collina d’Oro. Il 7-0 rifilato allo Schaffhausen due weekend fa è stato in parte oscurato dal pareggio esterno sul campo dell’Hongg dell’ultimo turno. Un 2-2 che, ad ogni modo, ha mosso la classifica degli uomini di Lanza. Oggi 13esimi e con un margine sulla retrocessione di ben 8 punti, i gialloblu affronteranno l’impegno con il Tuggen con attorno a sé un’aria più tersa. Sul sintetico di Gentilino arriverà una delle corazzate del campionato: con 31 punti coabita infatti il secondo posto con il Wettswil-Bonstetten, dietro solo ad un Kreuzlingen imprendibile. Dopo aver ripreso il 2025 con due vittorie, nell’ultimo turno gli svittesi si sono però inchinati al St-Gallen U21 per 0-2.

Chi invece deve riprendersi dopo un passo falso del tutto inaspettato è il Taverne (29), reo di essersi lasciato sorprendere dal Linth 04 terzultimo. Un’occasione gettata all’aria, perché complici la sconfitta del Tuggen e il pareggio del Wettswil, con una vittoria le aquile sarebbero oggi da sole al secondo posto. Nulla è perduto, perché la classifica indica quinta piazza insieme a YF Juventus e proprio al prossimo avversario: il Winterthur U21. Nonostante un attacco da 37 reti in 18 partite, i padroni di casa sono usciti senza punti dalle ultime due sfide. Negli ultimi 15 giorni è infatti arrivata prima la sconfitta con il Wettswil (1-2) e poi quella severa con l’Eschen/Mauren (4-1).

Il Mendrisio ha invece sprecato il jolly e ha sbattuto contro il muro dell’Uzwil nello spareggio salvezza dell’ultima giornata. La 0-0 del Comunale non ha accontentato nessuno e lo sgambetto del Linth 04 al Taverne ha aggravato la situazione di classifica dei momò. I biancorossoneri sono oggi penultimi con 13 punti, a uno dall’ultimo posto. A preoccupare, però, è la distanza dalla linea rossa: 5 le lunghezze dal Linth 04, ben 8 quelle dal Collina. Insomma, sul campo del St. Gallen U21, devono necessariamente arrivare i tre punti. Al momento le lunghezze che separano le due formazioni sono ben 17 ma il Mendrisio conterà su tutta l’esperienza della sua rosa per tenere a bada la quarta forza del Gruppo 3.

Il prossimo weekend, invece, tutte e tre le formazioni saranno impegnate nel secondo turno di qualificazione alla Coppa Svizzera 2025/26.

Test match: questa sera ultimo squillo tra Malcantone e Gambarogno-Contone

Test match: questa sera ultimo squillo tra Malcantone e Gambarogno-Contone

Prima Lega Promotion e Prima Lega Classic sono già nel vivo del girone di ritorno, mentre i fari di Seconda, Terz Lega si riaccenderanno a partire da domani. All’appello, dunque, manca solo la Quarta e la Seconda Lega Interregionale: il quinto livello del calcio rossocrociato, che vede la presenza di Locarno, Malcantone e Gambarogno-Contone nel Gruppo 3, riprenderà il prossimo fine settimana.

Per questo motivo, due delle tre compagini ticinesi hanno deciso di darsi battaglia nell’ultima amichevole pre-campionato. Una sorta di derby rossonero, anticipazione di quello che accadrà il prossimo 30 aprile, quando in palio ci saranno i tre punti. Con la volontà di mettere ancora un po’ di benzina nelle gambe e con l’auspicio di ritrovare da subito le giuste sensazioni, alle 20.15 di questa sera al Roque Maspoli scenderanno in campo Malcantone e Gambarogno-Contone. Le formazioni di Copelli e Peschera, proporzionalmente agli obiettivi di inizio stagione, in campionato stanno ben figurando. Da un lato, alla prima stagione in categoria, i malcantonesi nuotano in acque tranquille con 19 punti (ottavo posto); dall’altro, i locarnesi coabitano la terza piazza proprio con il Locarno, ad un solo punto dal secondo posto.

Nel primo impegno alla ripresa della competizione della prossima settimana, entrambe le squadre saranno impegnate in trasferta. La truppa di Copelli si recherà a a Zurigo sul campo del Thalwil, quella di Tazio Peschera sarà di scena sul difficile terreno di gioco di Brunnen.

Guardando al calcio regionale, per la serata di oggi è in programma anche una seconda amichevole: si tratta della sfida tra Bellinzona YL A e Boglia Cadro (4a).