Il Gruppo 3 di Seconda Lega Interregionale è giunto all’ultima giornata prima della pausa invernale. Al netto degli ultimi punti in palio, è un bilancio complessivamente positivo quello sul rendimento delle tre ticinesi.
Ad aver voglia di riscatto e chiudere con una vittoria è sicuramente il Locarno di Frigomosca. Reo di aver lasciato punti per strada nell’ultimo pareggio interno con il Brunnen, i biancoblu vorranno chiudere il girone d’andata con quello che sarebbe l’ottavo sorriso stagionale. Nel quindicesimo turno, le “Bianche Casacche” se la vedranno con il Rothrist, con fischio d’inizio fissato ore 17 di domani. I bianconeri si trovano al 12esimo posto con 14 punti e stanno vivendo un periodo di forma tutt’altro che positivo: con quattro sconfitte e un pari, i padroni di casa hanno conquistato un solo punto degli ultimi quindici disponibili, scivolando appena sopra la zona retrocessione. Con una vittoria, il Locarno continuerebbe a mettere fiato sul collo al Sursee, secondo a un punto, e alla capolista Zug 94 (+6).
“Chiudere il girone d’andata sul podio” sarà la frase che risuonerà anche nello spogliatoio del Gambarogno prima dell’incrocio di domani con il Lachen/Altendorf. Dopo essere stati per lunghi tratti l’antagonista dello Zug, i rossoneri oggi coabitano la terza posizione con i locarnesi a 27 punti. Sicuramente una prima metà di stagione al di sopra delle aspettative che, però, i rossoneri vogliono chiudere al meglio. Dopo due turni senza vittoria, gli uomini di Peschera scenderanno in campo contro la settima forza del campionato con 19 punti. Se è vero che con un risultato positivo i padroni di casa possono chiudere nella parte sinistra della classifica, è altrettanto vero che negli ultimi cinque incontri hanno trovato la vittoria in una sola occasione, due settimane fa contro il Goldau.
Chiuderà il turno e, quindi, anche il girone autunnale il Malcantone di Copelli. Nonostante l’etichetta di neopromossa, i rossoneri non hanno mai navigato in acque torbide e, a tratti, hanno anche potuto provare l’ebrezza di sostare nella parte alta della graduatoria. Oggi, complici fisiologici alti e bassi, la classifica segna ottavo posto (insieme al Cham II) e 18 punti. Per incrementare il proprio bottino nel pomeriggio di domenica bisognerà oltrepassare l’ostacolo Muri. Vincere significherebbe arrivare alla pausa con un egual numero di vittorie e sconfitte e con una differenza reti in attivo. Di fronte, Seferaj e compagni di troveranno di fronte una formazione in difficoltà, reduce da sei sconfitte nelle ultime sette, cinque consecutive.